PERENZIONE RICORSI. Nessun problema.

Le cause proseguiranno, nonostante il decreto di perenzione.

 

Alcuni ricorsi, per i quali, negli scorsi mesi, era stata rinnovata l’istanza di fissazione di udienza, sono stati, con decreto presidenziale, dichiarati perenti.

Avvisiamo i diretti interessati, che provvederemo, entro il termine di legge (e comunque, quanto prima) a depositare l’istanza per la reiscrizione della causa a ruolo, già all’uopo predisposta e firmata, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 1, comma 2, all. 3 (norme transitorie), D. Lgs. n. 104/2010.

Le relative cause, pertanto, proseguiranno a tutti gli effetti (decisione di merito e risarcimento danni ex Legge Pinto).

Con i migliori saluti.

Lo Staff