Il concorrente ad una procedura di trasferimento (interpello) ha un interesse qualificato alla conoscenza dei relativi atti.
Il concorrente ad un concorso o, come nella fattispecie, ad una procedura paraconcorsuale finalizzata al trasferimento, vanta un interesse qualificato alla conoscenza degli atti della procedura, a fronte del quale non può essere opposto il diritto alla riservatezza degli altri partecipanti, atteso che, con l’ammissione alla procedura comparativa, la documentazione prodotta ed i titoli preferenziali presentati fuoriescono dalla sfera di dominio riservato al singolo concorrente per formare oggetto di valutazione comparativa.