RICORSO PENSIONI – RISARCIMENTO DANNI
Fissate le prime udienze.
Nei due soli ricorsi nn. 948/2022 e 1252/2022, il Comando Generale della Guardia di Finanza ha depositato - tra gli altri documenti (per lo più estratti di sentenze) - una memoria difensiva a firma del Capo del VI Reparto - Ufficio Trattamento Economico fortemente contraria alle ragioni dei ricorrenti appartenenti al medesimo Corpo, tanto da arrivare a chiedere al Collegio giudicante non solo la condanna degli stessi al pagamento delle spese di giustizia in favore della Amministrazione militare, ma finanche quella per “lite temeraria”, ovvero aggravata.
Un atteggiamento difensivo, questo, francamente incomprensibile poiché volto a contrastare la pretesa – riconosciuta dalla legge – di istituzione della previdenza complementare e del correlato diritto ad ottenere un risarcimento dei danni che il Giudice dovesse ravvisare da un tale comportamento omissivo, peraltro non imputabile al Comando Generale della Guardia di Finanza che, infatti, non è stato nemmeno citato in giudizio.
Ovviamente, replicheremo nei termini alle deduzioni ed eccezioni sollevate nella predetta memoria, chiarendo al Giudice la differenza di questa “nuova” azione legale e le buone ragioni (giuridiche) che la sostengono.
Per gli altri ricorsi che sono stati depositati, invece, ancora non è stata fissata udienza.
Stiamo completando i depositi dei ricorsi degli appartenenti alla Polizia di Stato (ultime lettere…) e a breve forniremo gli elenchi nominativi e i relativi numeri di ruolo.
Chiediamo quindi cortesemente a tutti i nostri Assistiti di avere pazienza e di attendere le nostre comunicazioni, evitando di chiedere informazioni chiamando il centralino dello Studio legale ovvero inviando e-mail.
Grazie.